TORRE DEL POLO TECNOLOGICO DELLA BRIANZA (ALIAS ECOMOSTRO) ACQUISTATA ALL'ASTA

TORRE DEL POLO TECNOLOGICO DELLA BRIANZA (ALIAS ECOMOSTRO) ACQUISTATA ALL'ASTA

LA SODDISFAZIONE DELL’EX SINDACO ROBERTO CORTI CHE, IN UN LUNGO POST SUI SOCIAL, NON MANCA DI SOTTOLINEARE LE ILLAZIONI STRUMENTALI DELL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE IN CAMPAGNA ELETTORALE.

“VENDUTA LA TORRE DEL PTB: NEL GIORNO IN CUI IL GOVERNO DRAGHI VIENE TECNICAMENTE SFIDUCIATO DALLA IRRESPONSABILITA’ DI LEGA, FORZA ITALIA E MOVIMENTO 5 STELLE, ALMENO PER DESIO UNA BUONA NOTIZIA!

Non è certamente l’ultima eredità positiva che le mie amministrazioni lasciano alla città di Desio, ma senz’altro è la più visibile ed anche una tra quelle più difficili da risolvere.

Quando abbiamo iniziato a lavorare con la curatela, la società Colombo, l’ufficio tecnico e i consulenti del Politecnico di Milano, pochi credevano che saremmo arrivati alla fine.

Anche chi oggi governa la città, una volta adottata dalla mia giunta la variante urbanistica che ha sbloccato la situazione del PTB, aveva parlato di “spot elettorale” e “di dover prendere in mano quello che è stato fatto per capire se ha le caratteristiche di opportunità per la città come progetto” e aveva scagliato attacchi veementi perché “si sottostava ai desideri del privato”, salvo poi ratificare la nostra delibera, senza cambiare una virgola.

Adesso che la torre PTB è stata finalmente venduta all’asta, ci sarà la nuova rincorsa a prendersi i meriti anche da parte di chi quello scheletro lo ha autorizzato nel 2007, ma deve essere chiaro, una volta per tutte, che le decisioni politiche e tecniche che hanno permesso di sbloccare una situazione vecchia e complicata le ha assunte la giunta Corti e nessun altro.

Oggi chi governa potrà solo fare atti di tipo amministrativo, tra l’altro neanche della giunta, ma di competenza del dirigente dell’area tecnica: la firma della convenzione edilizia la farà il dirigente davanti ad un notaio e il rilascio del permesso di costruire sarà un atto dirigenziale.

A chi governa, oggi, grazie alla conclusione della vendita, lasciamo anche 1,5Mn di euro di avanzo amministrativo che passa dall’essere vincolato, allo stato di libero, cioè spendibile senza alcuna limitazione. Mi auguro solamente che non venga gettato alle ortiche come fatto con i 7Mn di euro lasciati con il bilancio consuntivo 2021, spesi dalla giunta Gargiulo senza un minimo di visione strategica e di disegno complessivo per la città.

Non avrei mai pensato di dover fare un intervento del genere ma, dopo aver assistito, per l’ennesima volta, alla spregiudicatezza di questa amministrazione che pur non avendo ancora combinato nulla in quasi un anno di mandato - se non ritardare molti nostri progetti - si pavoneggia attribuendosi la paternità di opere ed iniziative che abbiamo sviluppato noi in anni di duro lavoro, la verità deve essere ristabilita e rivendicata.

I leoni da tastiera che popolano i social con continue lamentele sterili, incapaci di proporre alternative valide e che non hanno mai combinato nulla per la città, continueranno a raccontare la storiella che i dieci anni di nostro governo non hanno portato nulla a Desio.

Ebbene, mi rivolgo proprio a voi! Oggi avete un ulteriore prova di quanto da voi narrato sia falso e, viste le dimensioni della torre PTB, sarà lì a dimostrarlo anche ai vostri nipoti ed ai nipoti dei vostri nipoti.

Sono abbastanza disincantato e sono certo che continuerà ad esserci una vasta parte di popolazione che, alimentandosi solo di social, seguiterà a credere a ciò che viene narrato dai “pollicioni”, invece che accertarsi della realtà ma, ciò non toglie che debba essere rivendicato con fermezza il lavoro fatto in tanti anni e la capacità di cogliere le opportunità che si presentano: quando, nella fattispecie, si è affacciato per la prima volta un interlocutore serio, come l’impresa Colombo, l’opportunità è stata subito colta e il risultato è stato portato a casa.

Questi i fatti! Le parole le lascio ai pollicioni e ai leoni da tastiera!”

DESIO, 20 luglio 2022