DESIO - LA CARITAS SEGNALA AUMENTO RICHIESTE DI AIUTO E IL COMUNE CHE FA?
MENTRE PANDEMIA E CRISI ECONOMICA METTONO IN GINOCCHIO I CITTADINI, I CONSIGLIERI COMUNALI DEL PARTITO DEMOCRATICO CHIEDONO INFORMAZIONI IN COMMISSIONE SERVIZI SOCIALI; L’ASSESSORE PRENDE (E PERDE) TEMPO.
Su un giornale locale nei giorni scorsi la Caritas desiana segnalava il numero impressionante di persone (circa 900) che si sono rivolte al Centro di Ascolto e sottolineava il fatto che il numero dei cittadini in difficoltà sia aumentato in questi ultimi due anni come segnale della pandemia, ma anche di una profonda crisi economica.
La notizia ci ha molto preoccupati e ci siamo affrettati, in occasione della Commissione Servizi Sociali del 13 dicembre 2022, a chiedere, attraverso la consigliera Marta Sicurello, all’Amministrazione comunale, nella persona dell’Assessore ai Servizi Sociali, Fabio Sclapari, quale fosse la percezione del Comune e se ci si stava muovendo nella direzione di capire e affrontare il problema.
La nostra preoccupazione non ha però trovato ascolto e né in quell'occasione né nei giorni successivi ci è stata data una risposta, ma è stato suggerito di presentare un’interrogazione.
L'interrogazione l’abbiamo presentata e anche urgente affinché venisse discussa nel consiglio previsto per stasera, vista l’importanza del tema, ma non l'hanno considerata tale quindi andrà in discussione – forse - nel consiglio comunale del 19 gennaio, ma intanto il tempo passa e i bisogni restano.
Ci chiediamo: l'amministrazione comunale cosa pensa di questi dati? Il numero delle richieste arrivate al comune è altrettanto preoccupante? E se è così, quali sono le risposte anche straordinarie che intende mettere in campo?
Perché delle due l'una: o l'amministrazione Corti è stata così lungimirante da aver predisposto tutti i servizi e le risposte per rispondere ai bisogni che emergono o questa amministrazione sta sottovalutando il fenomeno e quindi sta tardando a rispondere ai cittadini che hanno bisogno.
DESIO, 22 dicembre 2022