UNA LINEA SOTTILE TRA QUELLO CHE E’ LECITO MA INOPPORTUNO

dal post di Jenny Arienti, ex Assessora al Comune di Desio e Delegata della Segreteria Politica del Partito Democratico.

Accade nella nostra città, Desio, che una associazione sportiva, con ingenuità e del tutto in buona fede, decida di aprire la presentazione di un corso con una lezione di diritto.

Figo! Direbbe chi come me di diritto ci vive.

Certo “figo” se a tenere questa lezione non fosse l’attuale Sindaco ovvero chi, come amministratore pubblico prima e come avvocato poi, dovrebbe sapere che, sebbene una cosa possa essere lecita, a volte non è opportuna.

Qualcuno potrebbe dire: che male c’è se il Sindaco, che nella vita privata è un avvocato, tiene una lezione di diritto ad iscritti ad un corso di una associazione sportiva del territorio con patrocinio del Comune?

La risposta è semplice:

1) un buon amministratore non fa distinzioni e dovrebbe trattare tutte le entità del territorio allo stesso modo. Ergo, mi aspetto una lezione di diritto mentre faccio spinning!

2) un bravo avvocato sa bene che il codice deontologico equivale alla sua Bibbia e correttezza, lealtà e trasparenza (oltre ad un sacco di altri doveri) sono caratteristiche che deve mantenere anche nella sua vita privata. Stona parecchio usare la carica di Sindaco per rendere noto il proprio lavoro privato, che peraltro ha anche un aspetto commerciale, non trovate?

3) esattamente cosa stiamo patrocinando come Comune? Una lezione di diritto?

Ecco, quella linea sottile il nostro Sindaco ancora una volta l’ha superata. E ancora una volta ha fatto una scelta inopportuna. Ingenuo ? A voi l’ardua sentenza.