PEDEMONTANA, IL SILENZIO DELL'AMMINISTRAZIONE GARGIULO. A DESIO LA MINORANZA CHIEDE UNA COMMISSIONE INFRASTRUTTURE

PEDEMONTANA, IL SILENZIO DELL'AMMINISTRAZIONE GARGIULO. A DESIO LA MINORANZA CHIEDE UNA COMMISSIONE INFRASTRUTTURE

PEDEMONTANA, IL SILENZIO DELL'AMMINISTRAZIONE GARGIULO. A DESIO LA MINORANZA CHIEDE UNA COMMISSIONE INFRASTRUTTURE...

Posted by PD Desio on Monday, May 23, 2022

Pedemontana, com'è noto, speriamo che non parta, ma in questi giorni ci preoccupa soprattutto la (non) posizione dell'Amministrazione a trazione leghista che non si esprime pubblicamente e nemmeno nelle sedi in cui è chiamata a farlo, cioè nell'Assemblea dei Sindaci, dove Gargiulo tace.

C’è una scadenza imminente il 27 maggio e non sappiamo l'Amministrazione cosa farà, quali osservazioni presenterà alla Provincia e, proprio per avere cognizione di queste posizioni, abbiamo chiesto - come per metrotranvia - che venga convocata una Commissione sul tema.

A Desio vediamo amministratori che non solo non si oppongono a questa distruzione del nostro territorio in tutte le istituzioni e dove possono, ma addirittura chinano il capo, stanno in silenzio – e questa non è una novità - continuando ad obbedire a Regione Lombardia.

Gli spazi per i Sindaci per poter effettuare le osservazioni sul tracciato, anche se limitati, ci sono, ma se il Sindaco Gargiulo – come sappiamo - non si fa nemmeno portavoce degli interessi della cittadinanza e addirittura rimane in silenzio in tale Assemblea, abbiamo un grosso problema.

Tra l’altro non si è capito se dalla prima Assemblea su Pedemontana, che data ormai febbraio, la maggioranza sul tema si sia confrontata ed abbia assunto un indirizzo, anzi sembra quasi che la nostra richiesta abbia fatto scoprire che il tema Pedemontana è in evoluzione. L'impressione è che non ci sia nemmeno tutta questa comunicazione della Giunta ai suoi consiglieri, che sembrano sempre scoprire ogni volta, attraverso noi, che le cose si muovono, evolvono e ci sono scadenze da rispettare.

Speriamo che questa Commissione non faccia la fine di quella di metrotranvia, altrimenti non ne avremo cognizione prima del 27 maggio e non sarebbe per nulla una buona cosa per Desio e i suoi cittadini. Come minimo il Comune avrebbe dovuto ascoltare i cittadini per capire qual è la sensazione e quali sono le richieste che farebbero sull'opera; se non le vogliono fare a livello amministrativo, le facciano a partire dai cittadini, visto che si stanno organizzando anche in Comitati NO Pedemontana e in Comitati degli espropriati per vedere riconosciuti i diritti e la tutela che spetta loro anche in termini di preservare il loro territorio.

Noi siamo da sempre dalla parte di questi cittadini, siamo dalla parte di chi ascolta il territorio e dalla parte di tutti quei quartieri che non vogliono Pedemontana.