IL FLOP DEL COMMERCIO FIRMATO CIVIERO-GARGIULO

IL FLOP DEL COMMERCIO FIRMATO CIVIERO-GARGIULO

Da tempo denunciamo l'immobilismo dell'amministrazione Gargiulo (anche) sul commercio: zero idee e zero soldi a bilancio. Eppure, quando ci si appresta ad amministrare una città si dovrebbero avere in testa progetti per migliorarne i vari ambiti. Quello che vediamo, sul commercio come su altri temi, sono invece lo zero assoluto, i flop e - quando va bene - la continuità con i progetti della precedente amministrazione.

"Da mesi ci chiedono tempo, ma ora anche i commercianti non ne possono più", affermano Marta Sicurello (consigliera comunale) e Jenny Arienti (già assessore nonché membro del direttivo PD Desio).

È infatti della scorsa settimana il malcontento esplicito degli esercenti desiani che hanno registrato prima il flop delle cosiddette girandole (date dall'amministrazione previo compenso e poi chieste indietro), poi il flop dei mercoledì estivi con poca affluenza, in particolare poche famiglie e poca gente interessata che arriva da fuori città, rispetto agli scorsi anni.

"A pochi mesi dall'insediamento della Giunta di centrodestra ci sembra che siano stati fatti solo passi indietro; il malcontento dei commercianti e la poca affluenza dei cittadini sono figli di una poca visione d'insieme che prima, invece, c'era e partiva con largo anticipo", ricorda Marta Sicurello.

"Negli anni di amministrazione Corti il lavoro sulle politiche del commercio è stato molto intenso, si è progettato e operato per portare le persone in centro. Questi primi mesi di amministrazione Gargiulo non hanno portato nessuna novità e sono caratterizzati per la continuità nell'applicare le nostre linee politiche ma con superficialità, poca attenzione e cura e con risultati notevolmente più scarsi. Probabilmente ciò è dovuto, oltre alla mancanza di idee e visione, al fatto che l’assessore Baldo non è in alcun modo incisiva, tant’è che non è riuscita ad ottenere risorse a bilancio per la sua delega, mentre sembrerebbe che a decidere anche sul commercio sia l’assessore Civiero (di fatto assessore agli eventi) e quindi ci si domanda, a questo punto, a cosa servono due assessori che si occupano, peraltro male, della stessa cosa” dichiara Jenny Arienti

DESIO, 3 giugno 2022