DESIO – PROGETTO ILLUMINA: LUCI E OMBRE SULLE DICHIARAZIONI DI GARGIULO. L’EX SINDACO ROBERTO CORTI SENZA FILTRO: GARGIULO CHIARISCA!

DESIO – PROGETTO ILLUMINA: LUCI E OMBRE SULLE DICHIARAZIONI DI GARGIULO. L’EX SINDACO ROBERTO CORTI SENZA FILTRO: GARGIULO CHIARISCA!

L’ex sindaco Roberto Corti chiede conto a Gargiulo dell’ennesima dichiarazione generica: cosa intende il sindaco Gargiulo quando dichiara sul sito istituzionale del Comune e alla stampa che il progetto Illumina è stato dalla sua amministrazione “adeguato”? Potrebbe spiegarci, entrando nel merito, cosa ha ritenuto di modificare rispetto al progetto originario?

A più di un anno dall’insediamento è ora di smettere i panni dell’affabulatore e di vestire quelli dell’amministratore che sa di cosa parla, così è per Illumina e per tutti gli altri progetti targati centrosinistra che prima la lista Gargiulo e il centrodestra criticavano e deridevano, mentre oggi li attuano in toto, prendendosi i meriti.

Partendo dal presupposto che Corti ha accolto positivamente l’avvio della fase esecutiva del progetto Illumina, uno dei progetti più lungimiranti e all’avanguardia targato centrosinistra, rimane tuttavia perplesso dalla dichiarazione dell’attuale sindaco su un presunto adeguamento operato dalla sua giunta, visto che, dopo aver analizzato quanto è stato sottoscritto con l’aggiudicatario della gara, pare sia stato riconfermato tutto ciò che era già stato previsto. In cosa consiste l’intervento di Gargiulo quindi?

“il 10 ottobre 2021 – ricorda Roberto Corti - riportavo sulla mia pagina Facebook i contenuti di quanto ENEL SOLE, aggiudicatario della gara Illumina, si era impegnato a realizzare per Desio. La gara, dopo un iter molto lungo e complesso che non ha riguardato solo Desio, ma altri sette comuni (oltre Desio, Brugherio, Cavenago Di Brianza, Macherio, Muggiò, Sulbiate, Triuggio, Veduggio Con Colzano e Verano Brianza) e della quale Desio è stato capofila, coordinando e gestendo il progetto anche per gli altri comuni fino all’assegnazione ad Enel Sole, era stata aggiudicata in via definitiva il 30 aprile 2021 (determina. N° 341).

Tutto ciò che è stato sottoscritto ora era, di fatto, già previsto. L'unico punto che rimaneva da definire era quello relativo al numero di pali da sostituire: nella sua offerta Enel aveva proposto di cambiarli quasi tutti (circa 4000 dei 4650 installati a Desio), ma poiché secondo noi e il nostro consulente sarebbero stati di minor qualità rispetto a quelli attualmente installati, nel settembre 2021, data dell’ultima riunione cui ho partecipato, era stato detto chiaramente che avrebbero dovuto fare un rilievo puntuale in contradditorio con il nostro consulente per definire cosa fosse da sostituire: allora si stimava non dovessero essere più di un migliaio i pali che necessitavano di sostituzione. Operando in questo modo sarebbero stati liberati circa 500.000 € di investimenti da poter impiegare in altri ambiti del progetto, invece che nella sostituzione dei pali. Questa fase si sarebbe dovuta chiudere entro i primi mesi del 2022, per poi procedere subito dopo alla firma del nuovo contratto e alla presa in carico degli impianti da parte di ENEL SOLE.”

E aggiunge: “Oggi invece veniamo a sapere che questa firma è avvenuta il 28 dicembre 2022, con degli adeguamenti non meglio precisati dal Sindaco Gargiulo che non ha chiarito quali siano rispetto al progetto originario assegnato ad aprile 2021.”

Quali i vantaggi ottenuti grazie alle scelte della giunta Corti?

“il Comune di Desio si trova ora ad avere, grazie alla nostra scelta di non sostituire i pali non danneggiati, un bel gruzzolo di ulteriori investimenti. Per il resto i contenuti mi sembrano esattamente gli stessi del progetto della gara messa a bando dalla CUC della Provincia di Monza e Brianza, su nostro incarico, nel dicembre 2019 ed assegnata in via definitiva il 30 aprile 2021, per un importo complessivo per gli otto comuni di oltre 34 milioni di euro.”

E Corti non manca di sottolineare l’atteggiamento tenuto da Gargiulo e dai suoi alleati prima e dopo l’elezione: “Mentre noi lavoravamo intensamente per portare avanti questo progetto così innovativo per la pubblica amministrazione al punto che ci sono voluti molti anni per i continui cambi di normativa, la lista di Gargiulo e il centrodestra ci attaccavano e ironizzavano in continuazione dicendo che loro avrebbero risolto tutto velocemente, naturalmente, allora come oggi senza dire come. Oggi li vediamo vantarsi di un’ennesima cosa per la quale non hanno mosso un dito – salvo dichiarare fantomatici adeguamenti - per la quale ci davano addosso e grazie alla quale vi sarà un grande vantaggio per l’amministrazione in termini di risparmio. Una narrazione, la loro, totalmente distorta rispetto ai fatti; giusto per dare un ordine di grandezza, solo sul bilancio 2023, il progetto Illumina, farà risparmiare al comune di Desio 1.1 milioni di euro, rispetto al 2022: ritengo sia un ulteriore bel regalo targato Amministrazione Corti per i desiani.

Stesso discorso potrebbe essere fatto per tutto il sistema delle colonnine di ricarica elettrica che sono state installate dagli operatori nel 2022 ma per le quali tutto l’iter amministrativo si era concluso tutto nel 2021, anche in questo caso un mio post sulla pagina “Roberto Corti Sindaco” del 16 ottobre 2021, raccontava l’approvazione del progetto.

Anche sul rifacimento della copertura del PalaDesio è avvenuta la stessa cosa, foto e selfie nei punti in cui c’erano infiltrazioni, ma la sistemazione era già stata progettata e finanziata dalla mia precedente amministrazione con gara per l’assegnazione dei lavori già bandita.

Del resto, avevano tenuto lo stesso atteggiamento canzonatorio per le rotaie del tram, ma oggi che sono al governo - guarda caso - ripetono esattamente ciò che abbiamo sempre sostenuto noi: che la rimozione delle rotaie spetta a CMC/Città Metropolitana con il progetto della nuova metro-tramvia, loro le dovevano togliere in men che non si dica ma sono ancora lì!”

DESIO, 10 gennaio 2023