DESIO- FESTA DEMOCRATICA 2024: ANCHE QUEST’ANNO SI CONFERMA IL SUCCESSO DELLA FESTA DEMOCRATICA ORGANIZZATA DAL PD DI DESIO

DESIO- FESTA DEMOCRATICA 2024: ANCHE QUEST’ANNO SI CONFERMA IL SUCCESSO DELLA FESTA DEMOCRATICA ORGANIZZATA DAL PD DI DESIO

PIU’ DI 60 VOLONTARI TRA ISCRITTI E SIMPATIZZANTI AL LAVORO GIORNO E NOTTE, PERSONAGGI DI SPICCO DELLA POLITICA E CULTURA, SINERGIE CON CO-ORGANIZZATORI COME BRIANZA SICURA, CGIL, AUSER, VALORIZZAZIONE DEI PRODUTTORI LOCALI E INIZIATIVE BENEFICHE IN FAVORE DI AUSER E DELLA POSTERIA SOCIALE: COSI’ LA FESTA DEMOCRATICA ORGANIZZATA DAL CIRCOLO DESIANO DEL PD SI È CONFERMATA COME UNO DEGLI EVENTI CITTADINI INDIPENDENTI DALL’AMMINISTRAZIONE MEGLIO ORGANIZZATI E PIU’ PARTECIPATI DELLA CITTA’.

Musica, spettacoli, dibattiti, esposizioni, incontri, buon cibo e tanto divertimento per grandi e piccini hanno riempito di vita il parco Ambrogio Mauri, scelto poiché si tratta di un’area verde recuperata dall’amministrazione precedente di centro-sinistra e restituita alla Città grazie alle molteplici iniziative di partecipazione e di sostegno alla cittadinanza attiva messe in campo dalla Giunta Corti.

«Si è appena conclusa, il 24 giugno, la nostra Festa Democratica 2024 durata due settimane in cui abbiamo dimostrato di essere forti, compatti e di saperci spendere per un interesse comune e non per interessi personali come quelli cui stiamo assistendo in Consiglio Comunale» Così commenta il Segretario del PD di Desio Filippo Violante e continua: «Noi tutti abbiamo remato nella stessa direzione, abbiamo combattuto con contro Giove Pluvio che ci ha riversato addosso secchiate di acqua ogni giorno e siamo felici perché siamo stati una comunità che è riuscita a portare avanti il compito che si era assegnata. Il PD di Desio ha dato una dimostrazione di forza e di compattezza e, soprattutto, di interesse per il bene della nostra collettività, cosa che evidentemente manca quando si guarda il Consiglio Comunale e quando si sente parlare la Giunta Gargiulo

Jenny Arienti, Consigliera comunale PD e responsabile dell’organizzazione afferma: «Dedizione, impegno e sorriso sono le tre parole che mi vengono in mente quando ripenso alla festa democratica che si è appena conclusa. Più di 60 volontari, tra militanti e simpatizzanti, hanno contribuito a realizzare questa festa e a loro va il nostro più grande ringraziamento. Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere l’unica forza politica in grado di organizzare un evento di queste dimensioni e della durata di due settimane ma che ha richiesto più di un mese per la sua organizzazione. Ciascuno all’interno della festa ha avuto un ruolo e ciascuno è stato fondamentale per la sua realizzazione a riprova del fatto che solo con il lavoro di gruppo si possono raggiungere importanti risultati. L’obiettivo di questa festa era quello di creare alcuni momenti per la comunità desiana che alternassero confronti su temi politici, momenti ludici per i più piccoli, unito tutto dal buon cibo».

Dunque, un bilancio sicuramente positivo quello della quarta edizione della festa Democratica organizzata dal PD di Desio, soprattutto dal punto di vista aggregativo che conferma da un lato la bontà dell’iniziativa, dall’altro il gran bisogno della città di poter usufruire di momenti e spazi aggregativi dove poter essere anche protagonisti. co-partecipi o semplicemente condividere momenti di unione, come dimostra l’alta partecipazione al torneo di burraco il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza, le serate trascorse a tifare per la nostra Nazionale di calcio davanti al maxischermo nell’area tendone e la serata dei popoli in festa durante la quale sono stati condivisi cibo e musica tradizionali.

«Diversi gli eventi organizzati che hanno portato pubblico anche da fuori città – dichiara la vicesegretaria del PD di Desio, Alessandra Palma, incaricata di coordinare l’area politico-culturale della Festa – «Ciò che abbiamo proposto nell’area politico-culturale sono stati temi che ascoltiamo quotidianamente dai TG e di cui leggiamo sui quotidiani, raccontati qui da personalità che se ne occupano e li vivono in prima persona, abbiamo portato esperienze dirette su legalità, ambiente, Europa, conflitti internazionali, sanità … argomenti che ci toccano nel quotidiano e proprio per questo abbiamo dato una concreta possibilità di confronto diretto del cittadino con i protagonisti della politica e della cultura. Questa formula si è dimostrata vincente perché, quando si dà ascolto alle necessità delle persone, l’interesse per le iniziative aumenta e la partecipazione è elevata. Risposte ne sono state date molte, ma soprattutto si è fatta informazione diretta e si sono forniti tanti spunti di riflessione lasciando libere le persone di farsi opinioni personali (e non mediate) e trarne le proprie conclusioni.»

In particolare: ci sono stati momenti che hanno dato vita a piacevoli e partecipati scambi d'opinione e momenti di informazione sui temi caldissimi che interessano la politica nazionale con esponenti di spicco come Gianni Cuperlo (Deputato PD) che ci ha parlato del ruolo della Sinistra nei conflitti internazionali insieme al Segretario provinciale del PD MB Lorenzo Sala, abbiamo avuto la Senatrice PD Simona Malpezzi, reduce dalla nottata in Parlamento, che ci ha spiegato la posizione dell’opposizione riguardo il dibattito su premierato e autonomia differenziata regionale e sullo stesso tema Il Presidente del PD e dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, dall’aeroporto per un viaggio negli USA ci ha inviato un videomessaggio. E ancora: Roberto Rampi (ex Senatore PD) e Giorgio Oldrini, firma storica del giornale l’Unità e inviato a Cuba proprio quando Berlinguer incontrò Fidel Castro hanno ricordato la figura e l’eredità politica di Enrico Berlinguer nel 40° anniversario della sua morte e cosa rappresentava “l’Unità”, il famoso quotidiano del quale ricorre proprio quest’anno il centenario della sua nascita, raccontando al pubblico anche aneddoti sul famoso incontro storico della delegazione del Pci all’Avana al Congresso del Pc cubano. Si è parlato di Sanità pubblica con Silvia Roggiani (deputata e Segretaria regionale del PD), Paola Bocci (consigliera regionale PD) e l’infermiera Annalisa Colombo che ha portato le testimonianze di infermieri confermando l’estrema necessità di un’alternativa alla (mala)gestione della sanità in Lombardia. In collaborazione con Brianza SiCura si è parlato di riciclaggio di soldi provenienti da attività illecite di evasori e criminali insieme a David Gentili e Mario Turla autori del libro “Il giro dei soldi” sensibilizzando il pubblico sul tema che è un’emergenza tutt’altro che risolta nel nostro territorio. Samuele Astuti (Consigliere regionale PD Lombardia) e Giulio Fossati (Segretario Confederale CGIL Lombardia) ci hanno parlato della sicurezza sul lavoro, un’emergenza nel nostro Paese evidenziata anche dalla cronaca quotidiana, mentre Sarah Brizzolara (Direzione nazionale PD e Consigliera a Monza), Michele Bellini (responsabile Politiche Europee PD Lombardia) e Riccardo Sala (Segretario provinciale dei Giovani Democratici MB e responsabile Europa PD MB) hanno illustrato le opportunità per i Comuni riguardo le politiche europee mentre Gianluca Ruggieri (Docente e ricercatore, co-conduttore su Radio Popolare de “Il giusto clima” ha parlato di energie rinnovabili spiegando come si crea una vera Comunità Energetica.»

«Il meteo non ci ha ripagato degli sforzi fatti per organizzare e svolgere due settimane di festa. Il nostro risultato comunque l'abbiamo avuto – dichiara Mariangela Ravasi, dirigente e tesoriera del PD di Desio - essere per il secondo anno presenti e attivi sul nostro territorio, per confermare e far conoscere il nostro difficile lavoro di creare e rafforzare una rete di collaborazione fra cittadini, partito locale con i propri consiglieri comunali, in preparazione di quello che sarà il progetto della città per le future elezioni amministrative.»

La nostra è stata una Festa aperta a tutti perché il nostro operato va a beneficio di tutti, indipendentemente dalle idee politiche, per riscoprire la bellezza della condivisione, del confronto e dello stare insieme: questo è l’emblema della partecipazione. E anche la presenza di molti esponenti di altre forze politiche che sono passati a trovarci e con i quali si è dialogato in un’atmosfera di convivialità è il miglior esempio e la migliore risposta che potevamo dare all’attuale Giunta di destra che non favorisce la partecipazione. Basta guardare a ciò che è successo con il Comitato organizzatore della festa di Spaccone e col Comitato di Quartiere San Giovanni.

DESIO, 2 luglio 2024