Consiglio comunale: la maggioranza boccia l'istituzione della Commissione d'inchiesta!
dal post di Giorgio Gerosa
Ieri altra pessima pagina di Consiglio Comunale a Desio.
La maggioranza ha bocciato l'istituzione della Commissione d'Inchiesta sul campo di via Monterosa. Trasparenza e senso del dovere istituzionale? Questi sconosciuti. La ricerca dei fatti viene spazzata come polvere sotto il tappeto e rimangono solo le facce basse dall'imbarazzo dei Consiglieri.
Che spettacolo squallido per il Consiglio comunale.
Dal punto dei vista dei risultati, poco cambia. Se non saranno i Consiglieri ad indagare saranno i revisori dei conti prima. Poi, arriveranno inevitabilmente avvocati e giudici.
La Politica ha abdicato una altra volta: si fa scudare da procedure e tecnicismi ed in questo modo cerca di nascondere la propria mancanza di coraggio e la propria miopia. È davvero un pessimo periodo per credere in una Politica coraggiosa e di ampie vedute, in una Città già di suo conservatrice e restia al cambiamento. Una Città che ha scelto una "folle corsa verso il niente" (cit. ex Assessore Cuppari) e che si riscopre ogni giorno sempre più ingrigita, malinconica e invidiosa dei Comuni limitrofi che avanzano. Mentre Desio ha ingranato la marcia indietro.
Altra nota: non scrivetemi più "con la maggioranza bisogna dialogare". Sull'istituzione della commissione d'inchiesta abbiamo proposto incontri, messo nero su bianco proposte di mediazione che potessero fare sintesi, garantito completa reperibilità e disponibilità. Ne abbiamo ottenuto una pernacchia e neanche il rispetto di sapere in anticipo quale sarebbe stata la posizione della maggioranza in Consiglio Comunale. Davvero complimenti.
Infine. Ieri il Presidente del Consiglio Fabio Arosio e il Consigliere della Lega Tino Perego si sono astenuti al momento del voto. Il Consigliere della Lega Bonacci non era in aula, probabilmente per impegni personali, ma magari per dissenso verso la "linea". Gesti apprezzabili, nel grigiore generale. Ma, alla fine della storia, questo cosa cambia? Si salva un po' di coerenza personale, ma si continua a legittimare questa corsa verso il nulla.
Come cantava Faber ne "La Canzone di Maggio": "anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti".